Il 24 settembre si è spento Massimo Barale. In questo momento non posso ricordare – e credo sia superfluo – il ruolo che ha avuto nella nostra Società, fin dal principio, quello che ha avuto nella direzione di «Studi kantiani», la passione che ha messo nella filosofia, nell’insegnamento, l’amicizia che sapeva dimostrare.  Posso solo dire che per me personalmente era molto più di un maestro e molto più di un amico.  Con lui viene a mancare un uomo attento a tutti, e alle ragioni di tutti, per il quale [...] ragionare era condividere, e la filosofia parte di un modo generoso di affrontare la vita. Massimo Barale ha parlato una volta della ragione come di “quella realtà che nessuno di noi potrebbe essere da solo”. Questa realtà ha contribuito come pochi ad arricchirla e renderla viva - ci lascia ora il compito di continuare a farlo senza di lui.

Claudio La Rocca

26 settembre 2015

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Segnalo il link al ricordo di Claudio Cesa svolto da Massimo Barale in video per la rivista Inschibolleth: http://www.inschibboleth.org/in-ricordo-di-claudio-cesa/

Diventa ora un modo per ricordare insieme due studiosi scomparsi cui la nostra Società deve molto.   

Segnalo inoltre una serie di ricordi di studenti ed ex studenti di Massimo Barale sul sito dell’associazione Zetesis: http://zetesisproject.com/ricordando-barale/